Convertito con L. 18/12/2008, n. 199 il Decreto Legge 20/10/2008, n. 158, recante misure urgenti per contenere il disagio abitativo di particolari categorie sociali. In esso (art. 1-quater), per alleviare la difficile situazione dei nuclei familiari non più in grado di far fronte alle rate di mutuo – e, per questo, sottoposti a procedura esecutiva immobiliare – si prevede la possibilità per essi di diventare inquilini (con locazione a canone sostenibile) degli IACP, nel cui patrimonio verrebbe ad essere trasferito per compravendita l’immobile in questione, con possibilità di computare il canone corrisposto a parziale restituzione della somma pagata dall’IACP per l’estinzione del mutuo. Inoltre (art. 1), vengono tutelati i conduttori con reddito familiare annuo lordo inferiore a 27 mila Euro, che siano o abbiano nel proprio nucleo familiare persone ultrasessantacinquenni malati terminali o portatori di handicap con invalidità superiore al 66%, che non siano in possesso di altra abitazione adeguata nella Regione di residenza. La legge di conversione amplia l’elenco dei Comuni interessati al provvedimento di sospensione, includendovi tutti quelli ad alta tensione abitativa o, comunque, con popolazione superiore a 10.000 abitanti.