News: 2007

CONSULTA: POSSIBILE L’ASCOLTO FORTUITO DEI PARLAMENTARI

Con la sentenza 19-23 Novembre 2007, n. 390 la Corte Costituzionale è intervenuta sull’art. 6 della L. 20/06/2003, n. 140. In sostanza, la Consulta ha stabilito che l’autorità giudiziaria, in caso di intercettazioni di conversazioni alle quali abbia preso parte casualmente un parlamentare, sempre se queste debbano essere utilizzate penalmente nei confronti di soggetti diversi dal parlamentare stesso, non deve effettuare la richiesta di autorizzazione successiva alla Camera di appartenenza per tale impiego. Altresì, essa non deve distruggere la documentazioni di dette intercettazioni.